Questa torta si chiama anche torta del Vaticano o di Padre Pio....
Io preferisco chiamarla torta dell'Amicizia!
Mi è stata regalata da una collega: Mi dice "Vuoi una torta che si fa in una settimana?" ed io ovviamente "Si!!"
Credevo si trattasse semplicemente di una ricetta ed invece mi mette in mano una borsettina con un contenitore ed un foglio di istruzioni.... allora realizzo che dev'essere qualcosa tipo Pasta Madre e la storia comincia a piacermi ancora di più....
Praticamente si tratta di questo: ricevi uno "starter" tipo appunto Pasta Madre, segui un semplice procedimento per una settimana durante la quale questo impasto si moltiplica per dimensione e poi ad un certo punto devi dividere questo impasto in 4 parti, 3 le regali ed una te la tieni per farci la torta che peraltro è davvero buona. Una specie di catena di S.Antonio, ma alimentare...... Dicono porti fortuna, io non ci credo molto a queste cose ma ho provato a fare la torta ed ho anche dato via le tre parti per condividere!
Ed ecco la ricetta con le foto:
Io preferisco chiamarla torta dell'Amicizia!
Mi è stata regalata da una collega: Mi dice "Vuoi una torta che si fa in una settimana?" ed io ovviamente "Si!!"
Credevo si trattasse semplicemente di una ricetta ed invece mi mette in mano una borsettina con un contenitore ed un foglio di istruzioni.... allora realizzo che dev'essere qualcosa tipo Pasta Madre e la storia comincia a piacermi ancora di più....
Praticamente si tratta di questo: ricevi uno "starter" tipo appunto Pasta Madre, segui un semplice procedimento per una settimana durante la quale questo impasto si moltiplica per dimensione e poi ad un certo punto devi dividere questo impasto in 4 parti, 3 le regali ed una te la tieni per farci la torta che peraltro è davvero buona. Una specie di catena di S.Antonio, ma alimentare...... Dicono porti fortuna, io non ci credo molto a queste cose ma ho provato a fare la torta ed ho anche dato via le tre parti per condividere!
Ed ecco la ricetta con le foto:
Torta dell'Amicizia
Questa torta porta fortuna alla famiglia. A quelli che la fanno si realizza
un desiderio. La devi fare solo una volta nella vita. Comincia
lunedi. E' importante che tu NON METTA l'impasto in frigorifero.
L'impasto va messo in una terrina o contenitore di vetro o ceramica e
lo copri con uno straccio. L'impasto va mescolato solamente con un
cucchiaio di legno, non si usano le mani né arnesi di cucina di
metallo.
LUNEDI
Aggiungi 250 g
di zucchero. NON MESCOLARE
MARTEDI
Aggiungi 250
gr di latte che avrai fatto bollire e poi raffreddare. NON MESCOLARE
MERCOLEDI
Aggiungi 250
gr di farina. NON MESCOLARE
GIOVEDI
VENERDI
Aggiungi:
- 250 gr di zucchero
- 250 ml di latte che avrai prima fatto bollire e dopo fatto raffreddare
- 250 gr di farina
Mescola
tutti gli ingredienti e suddividili in 4 parti uguali. Tieni una
parte per te, le altre 3 le regali.
SABATO
Aggiungi:
- 250 gr di farina
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- ¼ cucchiaino di sale
- 3 uova
- 1 bustina di zucchero vanigliato
- 250 ml di olio di semi
- ½ tavoletta di cioccolato fondente
- 3 pugni di uvetta
Metti
in forno per 30 minuti a 180°, con uno stuzzicadenti di legno
verifica se è cotto.
Io in realtà ho usato zucchero integrale in quantità leggermente minore (200 e 200) ed ho diminuito anche la dose di olio (200).
E' MOLTO BUONA
2 commenti :
Uaaaaaaaaaaooooooooooooo.!! Io ho letto un libro in cui parla di qeasta torta dell'amicizia.. non sapevo che girasse veramente, soprattutto qui in Italia!! Appena mi viene in mente il titolo, lo aggiungo!! Complimenti comunque per aver seguito la "tradizione" e che ti porti tanta tanta fortuna!!!
Trovato!! La cucina dei desideri segreti di Darien Gee, Piemme
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